Il rivestimento del divano è un elemento importantissimo per migliorare la longevità del prodotto: ormai esistono tantissimi tipi, di diversi colori e materiali che hanno l’obiettivo di proteggere il materiale originario ma allo stesso tempo non essere troppo d'”intoppo” per conservare la naturalezza del prodotto. Molto spesso, inoltre, cambiare rivestimento del divano può trasformarlo completamente, evitando (se comunque in buone condizioni) la necessità di cambiarlo nel caso in cui si volesse dare un nuovo tocco estetico al salotto. Leggi inoltre il nostro approfondimento sui pro e contro di un divano sfoderabile se vuoi comprare un nuovo divano e ancora non sei convinto della tua scelta. Andiamo ora a vedere i rivestimenti migliori per il tuo divano:
Pelli Spessorate
Le pelli spessorate hanno l’obiettivo di infondere eleganza e pregio al divano: esse hanno uno spessore molto alto, intorno ai 2mm, di solito origine bovina e che conferiscono un aspetto molto naturale. SOno inoltre rivestimenti molto robusti e resistenti, aumentando la longevità del mobilio. Il vantaggio di questa tipologia di rivestimenti è anche la loro versatilità, in quanto si applicano molto bene a divani dall’aspetto più vintage come i Chesterfield, ma anche a quelli dall’aspetto più moderno.
Pelli sottili elastiche
Le pelli sottili elastiche sono l’esatto opposto della categoria precedente: mantengono il rivestimento in pelle che dona eleganza al divano, ma sono molto spesse per adottarsi ad un maggior numero di divano, oltre che esistere in una varietà di colore molto più ampia rispetto alle pelle spessorate. Tuttavia la longevità che conferiscono al divano è meno alta, seppur comunque molto buona.
Pelli naturali
Si tratta del’estremo del rivestimento in pelle per il tuo divano: conferiscono naturalezza massima, al tatto danno sensazioni meravigliose ed esteticamente è ciò che può veramente esaltare il tuo divano, soprattutto nell’ambiente giusto. È un po’ come scegliere un pavimento in legno naturale rispetto ad un laminato simil-legnoso: la differenza si sente. Tuttavia si tratta di un materiale ovviamente più pregiato, quindi più costoso ma anche più sensibili: non lo sconsigliamo nel caso si abbia a casa diversi animali da compagnia.
Microfibra
All’estremo opposto abbiamo la microfibra, ovvero il rivestimento più comodo per il tuo divano: al tatto ed esteticamente non riuscirebbe mai a reggere il confronto con della pelle naturale, tuttavia ha una serie di vantaggi non trascurabili: ad esempio è molto semplice da pulilre, è un materiale traspirante e antibatterico. Inoltre è un materiale molto resistente, quindi adatto in una casa con animali o bambini piccoli.
Pelle di crosta:
quando la pelle viene divisa in due strati, la parte inferiore che ne deriva è chiamata crosta. Con il processo di rifinizione, la pelle viene tinta ed eventualmente corretta mediante smerigliatura e successivamente pigmentata oppure lasciata nel suo stato scamosciato. E’ il tipo di pelle meno costoso e a volte è difficile da individuare, rispetto ad un pellame pieno fiore, quando pesantemente rifinita.